Energia Geotermica

Nella parte interna della terra ci sono delle rocce fluide incandescenti dette magma. A volte il magma si espande all’aperto attraverso degli squarci nel terreno (bocche di un vulcano) e scorre fino alla sua solidificazione dando origine a rocce eruttive.
Le rocce ignee hanno origine da magma vulcanico consolidato. Il magma è costituito da una parte più fluida che riesce ad uscire in superficie dando origine a rocce effusive e di una parte più viscosa (cristalli tetraedrici e ) che solidifica in profondità e sotto pressione dando luogo a rocce plutoniche.
Al primo tipo appartengono le rocce basaltiche, che contengono meno del 50% di silice e sono composti da grossi cristalli immersi in una pasta di fondo vetrosa o formata da microcristalli.
Ci occupiamo di impianti geotermici a bassa Entalpia usando la capacità termica della Terra, con utilizzo di sonde geotermiche od acqua di pozzo.
Gli elementi che influenzano il comportamento termico dell’accumulo sono: la densità, il contenuto di umidità, la matrice solida del suolo.
All’aumento della densità migliora la conduttività termica del mezzo. La conduttività termica dei suoli rocciosi è maggiore dei terreni sabbiosi ed argillosi, la caratteristica termica principale è l’umidità del terreno, poiché la conducibilità dell’acqua è 20 volte superiore all’aria. Il compattamento del terreno per ridurre l’aria è incisivo sulla resistività.